L’impresa Bulli nasce nei primi anni del dopoguerra, quando alla fine del 1945 il fondatore e capostipite dell’impresa, Attilio, lascia il lavoro dipendente ed inizia in proprio a fare lavori di ricostruzione degli edifici danneggiati dagli eventi bellici; svolgendo inizialmente tale attività per conto dell’Azienda agricola Balbi in Pontassieve e successivamente acquisendo sempre nuova clientela.
Ha con se il figlio quindicenne Mario, il quale, avendo da sempre passione per la muratura, si dedica completamente e con soddisfazione a questa attività.
Sono di quel periodo la ricostruzione parziale o totale di edifici e casolari che, ancora oggi rimangono intatti nei loro particolari come cornici e lesene a testimonianza dell’accuratezza del lavoro.
Negli anni proseguono insieme, padre e figlio, ad eseguire innumerevoli restauri e nuove costruzioni per conto terzi, sempre con uno standard di qualità e serietà che gli porta a farsi conoscere ed apprezzare da tutti.
Siamo alla fine degli anni ’50: ormai i Bulli si sono costruiti le loro abitazioni, i magazzini per il lavoro, hanno già realizzato in proprio alcuni edifici importanti ed hanno portato la potenzialità numerica della ditta a 8 operai .
E’ nel ‘68 che Attilio si ammala e, dopo un operazione importante decide di mettersi a riposo.
Ormai il figlio Mario ha quasi 40 anni, una esperienza di lavoro fatta sul cantiere, una conoscenza della Scienza delle Costruzioni e del disegno che si è fatta con grande passione, frequentando scuole private, nei pochi momenti liberi dal lavoro e, ancora più importante, ha acquisito una conoscenza dei materiali che non trova confronto.
Cominciano da quel periodo le grosse realizzazioni in proprio come il “Blocco Maglioni”, all’angolo tra Via Aretine e Via Forlivese, il Blocco delle ex-Poste in Piazza Gramsci, il fabbricato in due corpi collegati in Via della Costituzione all’Albereta e diversi altri.
L’Impresa Bulli raggiunge così una dimensione organizzativa e di personale che la porta ad avere oltre 45 dipendenti.
Ormai siamo giunti alla 3° generazione di costruttori e già la quarta si sta affacciando, in quanto, i due figli maschi di Mario cresciuti in un ambiente sano, di lavoro e con una ditta universalmente apprezzata hanno voluto diplomarsi ambedue in edilizia e si sono ottimamente inseriti nell’impresa, il maggiore Andrea a seguire la parte amministrativa ed imprenditoriale, il minore Claudio costantemente sui cantieri, ed anche il nipote Alberto, da poco diplomato in edilizia, ha già iniziato a lavorare in azienda.
Oggi l’azienda ha sicuramente una struttura operativa più snella ed adeguata all’esigenza del costruire moderno, con però una precisa “Mission” aziendale che è quella di “Costruire nella Tradizione con Qualità, e Correttezza ”.